Vuitton è dogma. Lo stile Damier diventa il più copiato al mondo

Vuitton è un brand dall’indiscutibile fascino, capace di dettare le leggi nel campo della moda e di diventare leader indiscusso in ogni altro settore. Pare proprio che, per la primavera estate 2013, sia la stampa Damier la più utilizzata non solo per abiti ma anche nel campo del design, dell’arredamento e persino dell’editoria.
Da sedie a copertine di riviste famose, da abiti ad accessori, l’estate arriva con un tripudio di quadri e quadretti. Dalle borse Louis Vuitton che hanno reso famoso il tessuto vintage creato nel 1888 per i bauli da viaggio parigini, fino alle patinate copertine modaiole, gli scacchi hanno davvero rivoluzionato il nuovo anno. Questa specie di hit modaiola si è verificata anche in passato quando, per un intero anno, le collezioni di Dolce & Gabbana o di Miu Miu divennero dei veri e propri must have.
Per quanto riguarda Vuitton, oltre ad essere il marchio più copiato nella storia della moda, per la sua versatilità e la sua eleganza, ha sempre rappresentato un preciso stile di vita: dinamico, giovane, brillante ed assolutamente perfetto in ogni occasione. Anche la collezione primavera estate 2013 non delude, dunque, le aspettative con una passerella in cui si intravedono scacchi di ogni tipo, colore e dimensione. I colori non mancano mai e il verde, il giallo e il rosso che si alternano al bronzo e al bianco creando un optical effect davvero notevole su tailleur e abiti longuette. Anche gli accessori sono in tema: borse e portafogli sono bicolori, sempre in contrasto e con tessuti che variano dalla pelle al fresco cotone.
La geometria, dunque, diventa davvero universale e ridisegna i dettami della moda che, soprattutto nel campo degli accessori, riguarderanno anche l’autunno – inverno 2013/14 per uno stile bohemièn in linea con lo spirito modaiolo parigino del secolo scorso.

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