L’avanzata sul mercato asiatico del brand made in Italy leader nel settore dell’abbigliamento, Pinko, sembra essere inarrestabile. A soli cinque anni di distanza dall’apertura dei primissimi store, oggi la Pinko dichiara di aver costituito una società ad Hong Kong alla luce della prossima apertura di una sede commerciale per l’area Asia-Pacifico. Si tratta di un passo in avanti su un mercato molto importante.
La società, ufficialmente nata il 1° luglio 2011, servirà non solo a gestire le vendite in Giappone e Sud Corea, ma controllerà anche i mercati della Cina continentale, nonché quelli di Hong Kong e di Macao. Il mercato cinese è sempre più importante, non solo per la moda, e si accinge a superare quello giapponese in quanto ad allocazione di beni di lusso. Per questo motivo, un’espansione sul mercato cinese significa molto per Pinko, ma non solo, dato che quasi tutti i marchi interessati a vendere su mercati internazionali auspicano un’apertura verso la Cina. È sostanzialmente per questo che Pinko desidera rafforzare la sua presenza su suddetto mercato attraverso gli store in 5 principali città cinesi, ossia Pechino, Shangai, Guangzhou Shenzen e Hong Kong. In quest’ultima città l’inaugurazione dello store è prevista per agosto. Pinko spera di riuscire a portare a 45-50 il numero di negozi monomarca in Cina.